F24: canale telematico per i soggetti IVA che hanno almeno una compensazione

05 maggio 2017

Per i titolari di P.IVA e per le imposte non sarà più possibile, in nessun caso, compensare tramite home banking.

Nello specifico, quindi, a seguito di tali modifiche, questo è lo scenario che si viene a prospettare:

1. F24 con saldo zero:

Sia i titolari di partita IVA, che i privati continuano a presentarlo esclusivamente utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel, oppure per il tramite di un intermediario abilitato che può trasmettere telematicamente le deleghe F24 in nome e per conto degli assistiti avvalendosi del servizio «F24 cumulativo» (disciplinato da apposita convenzione con l’Agenzia delle Entrate) e del servizio “F24 addebito unico”;

2. F24 con saldo positivo, per effetto di compensazioni:

    1. Soggetti titolari di partita IVA devono necessariamente utilizzare per l’invio i canali telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate oppure per il tramite di un intermediario abilitato;
    2. Soggetti privati è possibile avvalersi dei servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con l’Agenzia (banche, Poste Italiane e agenti della riscossione, prestatori di servizi di pagamento);

 

3.F24 con saldo positivo, senza compensazioni:

    1. Soggetti privati possono presentare il modello F24 per qualunque importo (anche sopra euro 1.000), anche in forma cartacea presso gli sportelli degli intermediari della riscossione convenzionati con l’Agenzia (Banche, Poste Italiane e agenti della riscossione).
    2. Soggetti titolari di partita Iva hanno, invece, l’obbligo di presentare il modello F24 esclusivamente con modalità telematiche (internet banking).

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